...i lettori, gli avventori o semplicemente chi si trova qua per caso navigando nella blogosfera, credo siano persone intelligenti che capiscono la satira e l'ironia dei miei scritti.
Ci tengo ad avvisare che se fraintendete, non me ne fotte proprio. Anzi, pigliato' n cul.

Adelmo Bartalesi.

martedì 4 novembre 2014

Zanzare di tutti.


Mi domando e chiedo, perchè per la maggior parte di certe persone, ridere è diventato così fuori moda? Si prova quasi vergogna a ridere, come se ridere facesse parte di un’ala politica avversa….forse fa più "cool" essere sempre “contro e incazzato” che ridere e fischiettare, magari per strada. NO tav  NO carn NO fig...Siamo diventati zanzare l'uno con gli altri. Tutti si sentono punti su tutto, non puoi fare più satira sociale o una battuta su questo o quello che subito si formano gruppiscoli di polemica.. ora i vegani, domani i designer, dopodomani i radical chic, poi gli hipster, i leghisti, i meridionalisti  e via dicendo…Vuoi che sia un post, vuoi che sia un blog , tutti a darti contro solo perchè non hai pensato come loro.
Portano in alto il libro di Kundera "l'insostenibile leggerezza dell'essere" per far vedere che sono colti e intellettuali eppure sono dei pesantoni senza senso.( Che poi dicono che questo libro e fondamentale per sopravvivere in questo mondo...mo' io sarò ignorante ma penso che per sopravvivere sia più utile il libro " impariamo a cucinare")
Ovviamente le polemiche sono bravissime a farle sui social network , per esempio io su facebook vedo tutti incazzati contro tutti, i  vegani che promettono rivoluzioni a colpi di teste di insalata a chi si mangia il panino col prosciutto, meridionalisti che minacciano faide camorristiche a chi ha detto "non mi piacciono le canzoni di Pino Daniele", gente che invoca la rivoluzione contro la multinazionale francese che maltratta gli scarabei stercorari per raccogliere le olive ma poi, ti affacci e per strada non vedi mai nessuno. Forse in Grecia e in Spagna , ma in Italia l'unico gruppo che vedi per strada è la sera fuori ai radical bar (con nomi assurdi tipo Bar Popolare Clandestino di San Salvario ,un cola e rhum :9 euro) quei quattro snob  incazzati perchè  quel posto è diventato troppo "commerciale".
Hanno spostato il salotto borghese nei dehors.
Dicevo comunque, tutti che si autoimpongono il diritto alla scostumatezza senza capire che sui social si dovrebbe comportare come nella realtà, seguendo le regole elementari della convivenza.
Immaginate che qualcuno scriva un post su facebook intavolando una discussione. Si forma un gruppo che risponde. Un gruppo nato per una qualche discussione di qualche cosa. Mo' immaginate che  uno non è daccordo con un vostro commento, prima vi insulta poi come cerchi di spiegarti o ti banna se è il proprietario della pagina facebook o esce fuori dalla discussione senza se e senza ma, cancellandoti.
Ammettiamo che questa scena...succeda nella realtà
Ammettiamo che facebook diventi il BAR TROPICAL sito in Grumo Nevano.
Ammettimao che il tipo che esce fuori dalla disussione da facebook  prima insultandovi e poi cancellandovi  lo faccia al tavolo del bar...e sbatte la porta e se ne va.
Sapete che succede?   Succede che questo tipo il giorno dopo apre la pagina di cronaca del tg5edizione mattutina a canale 5.
Questo è il problema....e facile diventar ferini sui social e poi agnellarsi nella realtà.
Che poi social? ma quale social? Mille amici e nessuno a cui chiamare la sera per una pizza o  per farti na foto, tant'è che si sono inventato i Selfie....io gli unici selfie che conosco sono quelli che ,quando si era  adolescente si facevano  in bagno col postalmarket!
Mille amici su facebook e sei l'unico e mettere  "mi piace" ai tuoi stessi post...che tristezza!
Siamo tutti charlie hebdò ma poi se vi pungono diventate i peggio jidahisti contro le zanzare.
Anzi come si diceva negli ambienti a voi tanto cari degli anni ’70: UNA RISATA VI SEPPELLIRA’. Si, si, proprio a Voi. Lo spero tanto


lunedì 3 novembre 2014

" Una Persona."

Io mo', non capisco una cosa: perché le ragazze quando stanno con te e hanno preso coscienza che ti vogliono scornacchiare, non ti dicono “ sai ho conosciuto Carlo in palestra. Mi piace assai e scapperei con lui a Casapesienna” Nossignore!, ti dicono “ sai caro ho conosciuto una persona..” (sempre a cena ti dicono 'ste cose perché ti vogliono far annozzare e si vogliono pure un poco vendicare di tutte le volte che hai detto che cucinano una chiavica) Ecco, quando la tua femmina anziché dire, che ne so, ho conosciuto un uomo, una donna, un animale o un transgender ti dice invece “persona” vuol dire che puoi  farti le valigie e andare via di casa anche perché,se la vostra moglie, compagna o fidanzata si tiene semplicemente a uno, quella si fa i cazzi suoi e non vi dice niente!, ma se usa il termine "persona" si è invaghita proprio. La chiama persona perché nel suo cervello il fatto che non definisca un identità rende quest'uomo degno delle sue attenzioni etereo e immateriale ai vostri occhi (e anche col dubbio se è uomo o donna). Come no!
dicevo, sai, ho conosciuto una bella persona…e ti assomiglia, pensa, legge anche lui Scerbanenco e impugna la forchetta mentre mangia i tortellini proprio come te…”
Mentre tu è il tuo piatto sul tavolo vi siete gelati  ti frulla per la testa che:
A) Ha detto bella persona perché sotto sotto intende che tu sei il cesso proprio.
B) hai sempre mangiato i tortellini tenendo la forchetta normalmente in mano come tutti i cristiani...l'ha detto solo per farti sapere che già è andata a cena con lui.
C)Vuole rimediareil uo essere zoccola associando questa misteriosa figura a te , come per dire “ guarda mi chiavo a uno peró non ti devi prendere collera perchè ti somiglia” .Tra l' altro sei consapevole che  finora non si è mai minimamente interessata a quello che leggi e solo adesso che si tiene a quell’ altro, che magari l' ha posteggiata proprio sparandosi le pose con Scerbanenco per far vedere che i  tipi che vanno in palestra leggono pure, ha visto che ce l’hai anche tu .



Insomma alla fine, sei tu che assomigli all’altro.


mercoledì 15 ottobre 2014

Lettera aperta a certi giornalisti.

Egregi Giornalisti dell' informazione stampata e mediatica, salve...
Mo', io non voglio fare la retorica perché onestamente non so neanche cosa sia, non sono nè colto, nè frequento i caffè letterari come certa gente che parla di rivoluzione mentre si passa lo zucchero biologico di canna ma che poi vedo sempre allo stesso bar (o bistrot come lo chiamano loro) mentre a scendere in piazza sono i metalmeccanici...
Quello che non capisco è quando parlate di delitti in alta società. Di solito l'assassino rampollo lo descrivete così: “di una buona famiglia della città bene, di alta società, non gli mancava niente”.
Sono termini di una frase che onestamente non capisco e che vorrei mi spiegaste.
Alta società: chi non ha titoli blasonati fa parte della bassa società?
Eppure, certe persone che conosco che ne fanno parte saranno pure più alte di me ma io le vedo piccole piccole,...e se non mi credete andate a vederli ai banchetti dei buffet dopo gli eventi “culturali”che presediano.
Ho avuto modo di frequentare, quando ero giovane, un paio di feste della contessa Pecci-Blunt a Roma..embè, ho visto i migliori politici o imprenditori scannarsi davanti al buffet per una tartina in più o fare laidi ammiccamenti a donne di amici senza rispettarne i suddetti, le stesse donne impellicciate che rispondevano agli sguardi in maniera maliziosa per poi sparlarne dietro con l' accompagnatore e pavoneggiarsi con le amiche crotali .
Gente cafona nell'ostentare la loro ricchezza ed edonista, che è dovuta sparire dalle scene senza neanche riuscire a riciclarsi perchè si erano fottuto tutto... quel tutto che apparteneva agli italiani di bassa società e che hanno portato loro, con corruzione e mancanza di scrupoli, ad elevarsi.
Hanno mangiato sugli ospedali, i concorsi pubblici, le sovvenzioni, i fondi.
I buffet che imbandiscono le istituzioni sulle disgrazie che toccano, chissà perchè, sempre e solo alla bassa società.
Ecco direi che di questi tempi non c'è più bisogno di società alte e basse...perchè, anche se nessuno lo dice per esorcizzare la paura di fare la fine della Grecia di qualche anno fa, oggi in Italia siamo tutti nella merda e conosco tanta gente che deve di nuovo emigrare per trovare un po' di dignità lavorativa. Lavoro vero dico, non progetti coccocò, chicchirichì , quaquaqua e cazzate varie che si sono inventati qua.
A pensare c'è gente su facebook  che parla ancora di immigrazione, la guerra dei poveri...
Scusate la mia divagazione,spiegatemi perchè uno ricco fa parte della Napoli bene o Roma bene o Milano bene.
Ma perché?...quelli della bassa società sono 'na chiavica? Della Napoli male? Mio padre operaio, tre figli cresciuti a “pane ed educazione” senza far mai mancare nulla è forse della Napoli male
La mia famiglia penso che entri di diritto nella Napoli bene, quella bene educata, onorata e valorizzata! E invece gente che la vilipende, la svilisce o che uccide la ragazza che gli sgama i film spuorchi pedofili sul suo pc. Quello per Voi è della “Città bene” .
Altro che bene, è maleducata questa città rappresentata da loro. Senza valori etici (e non pensate chissà cosa, io li schifo i fasci...o per meglio dire poi, che cazzo significa più oggi essere di sinistra o destra? Mi fanno pena questi anacronistici esseri che si credono ancora di stare nell' Italia nera o rossa degli anni settanta). Comunque mi viene a mente un ragazzo che andava a puttane, si drogava e poi ha ucciso i genitori appicciandosi una sigaretta coi soldi come sfregio alla miseria. Embè, quello non se ne parla ancora oggi come uno di buona famiglia e che non gli mancava niente...? Ma davvero basta avere i soldi per non mancare niente...io la conosco 'sta gente...certo coi soldi non sono disperati ma molti tristi, si...hai voglia!Puoi avere i soldi e non avere l'amore, l'amicizia, la famiglia...e non sono mancanze queste?
Non mi dilungo sulla "Buona famiglia"....credo che le famiglia buone ci siano da entrambi le parti e non è una questione economica, ma solo di princìpi.
Che poi, come parlate voi, se uno della città bene beve, è “un gran bevitore” uno non ricco, è nu' mbriacon.
Perchè seun ricco va a puttane, tradisce, mette corn a destra e manca scambia e cambia femmine e  si fa quelle degli altri per noia è " un gran intenditore di donne, un tombeur de femmes" i poveri invece, sono  puttanieri, rattusi e uommini spuorchi.
Perchè un blasonato che si droga, picchia la ragazza, va a trans e corre con la sua Ferrari ... è “uno che ama gli eccessi” mentre un povero diavolo se facesse questo sarebbe solo n'omm e merd...
Queste sono le cose che non capisco quando voi, importanti giornalisti di importanti testate giornalistiche  dite 'ste cose.
Alle volte, io la testata ve la darei proprio in faccia, altro che giornalistica.
Distinti Saluti.
Adelmo Bartalesi

mercoledì 17 settembre 2014

Le zoccole da supermercato e le cassiere del discount

Mo,Voi dovete sapere che io ogni tanto mi vado a fare un giro negli ipermercati siti dentro i centri commerciali. Vado perchè ci vanno anche le belle signore tutte appariscenti  e vestite leopardate come piacciono a me…quelle vanno sole solette, tutte sghiate con i loro armamentari stile cubista&puttanone (pettinatissime, stivaloni tacchi 12, corpetti animaleur, rossetto rosso fuoco e relativo kilo di mascara sugli occhi) a fare la passarella con occhio compiacente. Se non sei un chiochiero, riesci pure un poco a rimorchiartele. Ne riconosco tre tipi: LE CIORTAIOLE. Sono quelle che cercano per la maggior parte l’ uomo manager che vive da solo perchè si vogliono accasare e trovare la ciorta con qualcuno che ha una cosarella di soldi stipata…e quelle le trovi verso le otto di sera perchè adocchiano gli uomini ingiacchettati che fanno tardi in ufficio, che una volta usciti  siccome nessuno li invita a fare gli aperitivi, sono soli e comprano le monoporzioni tristi di hamburger per una persona…allora queste tipe per farsi rimorchiare o gli chiedono di prendere il detersivo sullo scaffale più alto o fanno il finto scontro col carrello e creano la chiacchiera. Mo, modestamente io sono di mezza età è non è che rimorchio però vado vestito col completo buono è compro monoporzioni perchè nun se po mai sapè nella vita. Mi piace andare  alle quattro e mezza perchè la sera mi devo vedere le scosciate in televisione. Nel pomeriggio ci sono  comunquegli altri due tipi di donne: le donne appariscenti e scosciate che si incontrano con gli amanti nei parcheggi….(te ne accorgi perchè si guardano intorno e hanno la cadenza verbale della provincia) e gli zoccoloni  veri e proprio, che hanno la puttanaggine nell' animo e che scorrono libere per le corsie dell ’ ipermarcato a troieggiare mentre il marito lavora. Le adocchi subito perche stanno ore a girare per tutti i reparti per prendere solo un panetto di burro e lanciano occhiate invereconde a destra e a manca e si fanno offrire il caffè al bar. Il sabato però senza scuorno alcuno, vengono col  invece marito a fare la spesa settimanale. Sempre vestite così, a discapito del consorte dal look casual o in tuta dopo una settimana di lavoro. A me piace molto andare in questi posti perchè anche se non accocchi niente con queste donne, ti guardi comunque due scusciate delle clienti, una scollatura della banconista dei salumi, e poi ci sono le promotrici che quelle sono proprio bone per contratto e ti danno anche il caffè gratis…niente fai, ma copri quello orario morto per uno in pensione come me che va dalle 15 e 30 alle 18.00! Non vado invece nei discount perchè li queste donne non le vedi. Ci sono solo maschi che sfiorano il limite del disagio sociale, vecchi pensionati e al massimo come donna vedi solo qualche punkabbestia "o'cess" che compra le birre insieme ai suoi cani. Non ci sono le promotrici e le cassiere sono tutte racchie e ciccione con dei nugoli di vecchi ubriachi rattusi attorno che hanno comprato il pezzotto del tavernello e che fanno i simpatici per farle le posteggie…e loro ridono e fanno le sbarazzine perchè meglio quello che niente. Ai discount la roba costa poco perchè risparmiano sulle cassiere, le racchie da contratto costano infatti meno . Come i voli low cost, fateci caso, le hostess sono racchie. Ecco dove risparmiano, sulla racchiaggine delle donne.


mercoledì 27 agosto 2014

il complotto delle tardone


Ora voi dovete sapere che io me ne vado un poco a correre non tanto per far scendere quel poco di panzetta che ho ma più che altro per poter mangiare un pocorillo in più la sera, e ho notato che il parco pullulava di vecchie carampane che correvano, (va beh direte voi , che male c’è tenersi in forma?). Ok, ma il fatto e che li c’erano solo tardone e non c’era manco una ragazza…queste vegliarde erano abbigliate peró come le giovani che non c’erano, con pantaloncini e canottiere che senza offesa, le facevano diventare grottesche e pure imbarazzanti …poi però mentre notavo queste cose, ho visto una bionda da dietro che sculettava sui pattini, vestita come una Barbie cherleader : pantashort rosa di raso, canotta glittering e capelli raccolti in due lunghi codini. Ho pensato quindi che mi ero adombrato e che le belle figliole giovani al parco ci sono ancora! Embè quella non va per voltarsi e trovo una attempata senile incartapecorita vestita da sedicenne? Mi viene paura! Ma dico io, le vecchie non si tagliavano i capelli e si facevano i tagli giustamente a nonna? Quella invece aveva una coda biondo platino non sfibrata….ma che sta succedendo adesso, ci si fa il lifting anche al bulbo del capello? Allora mi guardo con orrore e raccapriccio intorno e vedo mummie che si spalmano l’ abbronzante e abbrustolirsi in due pezzi sotto il sole , vecchie con frangia giovanile formata da capelli lunghi e bianchi con le sembianze di megaloman, vegliarde con magliette glitter e zainetti di hello kitty che sorridono sconce al passaggio d giovanotti imberbi. Nugoli di donne stagionatissime che commentano tra loro i whatsapp ricevuti da chissá quale grande amore non corrisposto .Vecchie che fanno i selfie imbronciando le labbra per farle sembrare carnose e appetibili o che fotografano le proprie unghie dei piedi laccate di rosso per postare tutto su facebook…Allora li, li ho capito la verità: Le vecchie non vogliono fare le giovani, ma vogliomo sostituirle !, Come un giornalino che ho letto della marvel…solo che li erano gli alieni verdi skrull che si sostituivano ad alcuni vendicatori, nella realtá, sono le vecchie! Ecco cosa ho capito… non verremo invasi da gli extraterrestri mutaforma che prenderanno il nostro posto come nel film “l’invasione degli ultracorpi” ma verremo invasi da loro, dalle vecchie che si sostitueranno alle giovani donne, dopo averle fatte scomparire non so come. Di conseguenza non si procreerà piû e cosí verrá sterminata la razza umana facendole conquistare la terra…ma le vedo solo io? Le scie chimiche degli aerei secondo me contengono una sostanza che non fa percepire ai più questa sostituzione che sta avvenendo. Io non sono un complottista e non credo ai rettiliani, massoni, satanisti o altre cazzate di moda adesso ma credo nel piano di conquista della terra da parte delle vecchie tardone. Guardatevi intorno.Io vi ho avvisato.


Inviato da iPad

venerdì 25 luglio 2014

Io ho paura del futuro

Io ho paura del futuro, ma non per qualche guerra atomica o invasione di insetti extra terrestri. Nossignore, quando mai! Io ho paura del futuro, semplicemente perché sarà formato purtroppo da coloro che sono bambini adesso. Guardateli questi bambini se vi trovate, che ne so, in spiaggia o in un vagone del treno o in qualsiasi altro spazio di convivenza sociale. Guardateli, i protagonisti di questa società bimbocentrica, senz’arte della parola ma con le due più redditizie, quelle delle urla e del pianto, atte a soggiogare genitorucoli succubi e plagiati, per ottenere quello che vogliono.
Guardateli, guardateli bene questi Bimbi urlanti con l' arroganza sgarbiana per ogni stronzata e  i loro genitori in panico per non riuscire a capirli urlando a loro volta ancora di più per chiedere cosa fare per poter soddisfane i capricci.
“Scusa a mamma cosa vuoi..Non ti capisco, scusa!” senza farsi sfiorare minimamente dall’ idea di chiedere scusa al vicino di posto (ombrellone o sedile o ristorante) che se malauguratamente fa notare il disturbo arrecato dallo stronzetto viziato ( che nella maggiore ha a casa giocattoli inscatolati perché annoiato prima ancora di aprirli), viene aggredito sentendosi appellare mostro che non capisce che sono “ Solo”bambini.
Guardateli questi bambini educati già nella cafoneria del “ottiene e ha ragione chi urla di più.
Bambini di manco un anno con il taglio alla Balottelli che strappano da mano a remissivi genitori l’i iPhone o l ’ipad col diritto di romperli solo per placare i propri capricci…e mamme e papá che fanno tenere il massimo volume, urlando a loro volta sopra per farsi sentire!
Guardateli questi Bambini appena nati che entrano nella tua vita a colpi di foto, invadendo la bacheca di facebook preannunciati, minatorie e purtroppo aspettate, da telefonate di genitori offesi perchè non hai messo il “mi piace” e  sei impreparato alla loro interrogazione sul nuovo cappellino del bambino, segno del “ ma perchè non l' hai vista la foto di facebook?"
Una volta, dico io, ai miei tempi, quando ti invitavano a vedere le foto dei matrimoni e dei battesimi a casa potevi con una grande balla ad hoc, glissare! Mo' invece entrano con Facebook direttamente a casa tua e ti costringono a vederle su sollecitazione telefonica o telematica.
Tramite, sto cazzo di social network, saprai la loro prima cacchetta e il suo relativo colore, il video del suo primo rutto, il nuovo taglio di capelli a ciotola… e vivere ’sto supplizio perchè se lo eviti sei un senza cuore!…ecco gente perché ho paura del futuro…perchè questo futuro appartiene a loro, a questi bambini che, sia chiaro, per colpa dei moderni genitori , non oso immaginare che diventeranno: uomini arroganti cresciuti con pane e cafoneria con la pretesa di avere per certo e  urlando, tutto quello che vogliono.
Loro, i bambini che oggi al tuo fianco in spiaggia si ingozzano di gelati e focacce e buttano tutto a terra quando sono sazi o quando il gusto del calippo non gli aggrada.
Quelli che ti sbattono la sabbia addosso ogni volta che si muovono.
Io vi ho avvisato, siamo fottuti.




So che mi inimico tutti perchè dei bambini, come dei gay, non se ne può parlare.
Come loro, infatti, sono anche una lobby potentissima. Ricordo peró, che il blog è mio, ne parlo  e  chi non è d' accordo con me, modestamete, lo puo anche prendere a quel posto che tanto non me ne fotte proprio.

Ps: secondo la federalbergatori, A contendersi la palma della maleducazione sono, quasi a pari «merito», i figli dei romani (19%) e dei milanesi (17%), seguiti dai pargoli dei napoletani, malgiudicati dal 14% degli intervistati, dei torinesi (13%), dei bolognesi (11%), dei baresi (10%), dei palermitani (8%) e dei calabresi (7%). Ai marmocchi italiani gli albergatori europei rimproverano di essere irrispettosi e incivili, spesso molesti per gli altri ospiti dell’albergo. Viene contestata nel 22% dei casi l’eccessiva vivacità fuori luogo: urla, parolacce, schiamazzi e capricci nelle stanze e negli spazi comuni. Nel 20% dei casi gli albergatori denunciano corse nei corridoi e nella hall, nel 17% danni alla struttura (scritte sui muri, oggetti rotti, ecc). A tavola, secondo il 15% degli intervistati, i bambini italiani sono maleducati e capricciosi: voce troppo alta, lamenti, corse tra i tavoli. Per il 12% del campione i bambini italiani trovano divertente giocare con l’ascensore, mentre il 9% condanna l’abitudine di tenere alto il volume di tv e radio nelle stanze.
(fonte la Stampa)
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Adelmo Bartalesi








domenica 8 giugno 2014

La logica della scosciata


Io, mo' mi domando che male c’è a farti piacere una scosciata pure bella abbronzata e tonica e magari sorretta da un gran paio di tacchi n.12? No, perchè ieri sera sono stato a una cena dove non ho mangiato un cazzo perchè servivano finta carne fatta di soia, che poi dico io se non mangiate la carne, vi rispetto, ma perchè fate questi cibi vegetariani a forma di carne, tipo hamburger o cotolette o addirittura wurstel? Se la carne non vi piace perchè farne un surrogato? Va beh, comunque dicevo, ero a questa cena vegana (ma i vegani non erano i nemici di Goldrake, quelli della stella Vega?) per la presentazione del libro“…su di una pubblicità etica e sostenibile” di un mio cugino che schifo perchè vuole fare l’intellettuale designer (però avevo saputo che si mangiava aggratis) quando inizio a parlare con questa commensale al mio fianco coi capelli corti a maschio e gli occhiali con la montatura doppia nera, tipo quella che usavano i saldatori una volta per proteggersi gli occhi, e che doveva essere, come si dice?, una radical-racchia perchè aveva la sciarpettina pure se faceva caldo. Mi rivolge la parola chiedendomi cosa ne penso“ della mercificazione della donna nella pubblicità, di non apparire per i maschi o farsi notare per le curve ma essere perchè il corpo è niente. La parte fondamentale è il cervello e ciò che ci sta dentro: la cultura!” Io mo’ la volevo proprio sputare in faccia ma non l’ho fatto perchè sono educato nei confronti di mio cugino anche se lo schifo, ma quella insisteva e diceva che “vanno di moda i leggins solo per il ludibrio dei maschi che consacrano la donna oggetto, come i media insegnano oggi con programmi andocratici tipo uomini e donne e grande fratello, annullando le vittorie femministe degli anni 60” allora io le dico che pure a me non piacciono i leggins perche la coscia la coprono e il la voglio vedere nuda e abbronzata e che se una donna si puo permettere la scosciata non c’è nulla di male o di maschilista, anzi la deve mettere pure sotto a 'na bella minigonna e sopra un bel paio di stivali neri, che ne disegnano il polpaccio e quiesta cosa mi fa impazzire" allora lei dice che mi piacciono proprio le zoccole e io rispondo che prima parla delle donne bla bla bla e poi, basta una coscia da fuori per essere chiamata zoccola? Le volevo dire che è incongruente e che mi piacciono quelle che vanno da De Filippi a " Uomini e Donne" perchè stanno sempre tutte scosciate ma poi non ce l’ho fatta perchè l’ho sputata in faccia alla fine, ho mandato a fanculo la cena e sono andato a mangiare da Ciro il porchettaro all’angolo di via Martuscelli a parlare che di cosce come la Parietti come ai bei tempi in tv di "Galagoal" non se ne vedono più.

domenica 1 giugno 2014

Gli alternativi.

Mo, dico io, non è che voglio parlare male dei tipi cosidetti “alternativi”, che poi diciamoci la verità, se lo dicono solo loro! Non conosco nessuno infatti che quando li vede dice “uh!,  guarda c'è un tipo alternativo”, quando mai!? al massimo dicono :“comm' è strano quello”. Allora ecco che penso che si dovrebbero così chiamare:  tipi strani, non alternativi. O No? Ma poi, scusate sono ignorante e chiedo a voi che mi leggete che siete sicuramente più colti, alternativi a chi? Quelli sono tutti tali e quale! Che poi, dico sempre io, se uno è una faccia di cazzo ( ho cercato dei termini più eleganti ma in italiano aulico faccia di cazzo si dice proprio così) si fa un sacco di tatuaggi, piercing, si fuma gli spinelli e beve la birra a canna in mezzo alla strada con un paio di cani al seguito questo fa di lui un tipo alternativo o una faccia da cazzo con un un sacco di tatuaggi, piercing, spinelli e birra a canna e un paio di cani al seguito?Cioè se uno è una faccia di cazzo, si può vestire da rapper, ad esempio, ma rimane una faccia di cazzo vestita da rapper e non un rapper. Non so se vi è chiaro il concetto.Che poi se vuoi fare l’alternativo per distinguerti dalla massa non è che ti devi vestire come tanti altri uguali a te, perchè diciamoci la verità, è troppo facile fare gli alternativi con un paio di tatuaggi, qualche piercing e un taglio di capelli alla mohicano…se veramente volete fare i diversi dagli altri allora, dico io, mettetetevi un bel jeans color celestino con le pences, la giacca senza niente sotto e un taglio di capelli a ciotola, allora si che siete diversi…ma non avete le palle per farlo perchè è più rassicurante nascondersi in mezzo agli standard anzichè fuoriuscire dagli altri con originalità…e come quando volete protestare “incazzati” e buttate i quadrati di porfido col passamontagna… troppo comodo non prendersi le responsabilità! A me invece se mi fa incazzare uno con la macchina davanti scendo col cric senza passamontagna facendomi vedere in faccia! Ecco la differenza!Ecco cosa penso di voi e chi non la pensa come me non me ne fotte proprio perchè il blog è mio e ci scrivo quello che mi pare, anzi potete pure andare a fanculo proprio.

Ps: a chi non la pensa come voi subito appellate idee politiche, quindi a scanso di equivoci vi dico che sono di sinistra, ma non un coglione. Statemi bene.